un post prefestivo forse è quello che cio vuole! perche amici il problema è proprio questo che ci vuole? a far capire che Gionata ha ragione quando ipotizza un Neolib come referente italiano del'ADLR , o Jinzo giustamente dice che Neolib deve essere uno strumento in mano ai RL che sono gli unici che saprebbero utilizzarlo nel modo giusto, o l'amico omesh che dalla società dell'informazione si attede superati i limiti dell'organizzazione di una struttura partitica, o del "socio" liberalista che gli viene dura a dare le dimissioni da FI se non motivatamente e con una relativa sicurezza sul domani ma almeno con una sfida da compiere.
cosa può far capire che gli amici Liberali Italiani , NUovo PLI e comunque tutti i "liberali" devono se non peraltro per destino superare gli individualismo e costruire , mi si consenta il termine , una RNP di destra anche visto e considerato come è naufragato il progetto stesso della RNP a sinistra, e come invece egregiamante i radicali al governo navigano in acque torbide ma sensa perdere la rotta. Non si sà mai ne terrei conto quando verranno i tempi di Krosse Koalition che almeno si faccia che sia l'equivalente della coalizione tra il PPe il PSE e ALDR, in tal caso ricordiamoci che i RL sono moralmente chiamati ad un untesa con i radicali della RNP, quelli rimasti senza lo SDI, e con i socialisti del CDX che non intendano andare nel PSE a ruota dei DS.
martedì, agosto 01, 2006
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Questo articolo lascia il tempo che trova, è lo sfogo delirante anche se, secondo me, coerente con le menti neocon americane e ci racconta dello stato mentale di gente esaltata da una troppo prolungata impunità.
RispondiEliminaA Roma si dice è un impunito per descrivere una persona che persevera in un comportamento deleterio per sé e per gli altri e continua a farlo perchè appunto è uno mai punito.
Il personaggio è un militare isareliano, ma , essendo appunto un impunito (come finora lo è stata Israele), potrebbe avere qualsiasi appartenenza e si comporterebbe nella medesima maniera anche nel caso appartenesse ad un'altra nazione impunita (ad esempio gli Usa che lo sono da almeno un secolo).
Certo è l'opinione di un singolo, ma quanta coerenza con i comportamenti di tante moltitudini.
Egli è indubbiamente figlio del pensiero unico, che oggi ha incluso gli ebrei dalla sua parte, solo 60 anni fa sarebbe stato impensabile, poichè, nell'altro pensiero unico , cioè, il nazismo, facevano le veci degli arabi di oggi.
Fa sicuramente parte delle oscillazioni carmiche (cicli) della storia, ma quello che mi stupisce e rattrista è che la Germania è una fiera collaboratrice anche oggi di quest'altro pensiero unico (stavolta insieme ai sionisti).
Inutile colpevolizzare solo Israele, poichè, pur essendo potente (almeno così sembra , anche se il dubbio, con l'ultima sconsiderata aggressione al Libano, mi sorge in merito) è solo la punta di un iceberg che arriva da un passato più o meno lontano, solo che questa volta, pur essendo in prima linea, hanno scelto di stare con chi li ha sempre odiati ( c'è da dire che gli ebrei praticanti sono specializzati nel non essere amati ovunque siano), ora lo vediamo che chi li difende ad oltranza in realtà non li ama affatto e li fa comportare da impuniti (se avessi amici così gli sputerei in faccia) ed ancora una volta sono loro i più odiati al mondo (poveri cristi).
Questo è il triste destino di chi si sente superiore agli altri, non fu Cristo in quella terra a dire che gli umili si eleveranno fino al cielo più alto?
Hanno capito male, loro in cielo ci vanno, ma guardano verso il basso, giusto lo spazio tra il muso del loro aereo e l'obbiettivo da colpire.
a parte l'anonimato, che e brutto ma non come il tuo commento, non capisco se hai sbagliato post e blog su cui lasciare la tua opinione che in ogni caso non condivido.
RispondiEliminaSono passati cinque anni dalla crisi prefabbricata dell'11 settembre. Ora, l'impero anglo-statunitense ha bisogno di un “nuovo 11 settembre” o di una minaccia percepita capace di ingannare la massa sino a farle appoggiare il prossimo orrore geostrategico che è stato pianificato.
RispondiEliminaGuardate il calendario, e pensate come un criminale dell'amministrazione Bush. Mancano solo poche settimane al quinto anniversario dell'11 settembre. L'amministrazione Bush vuole attaccare Iran e Siria entro Ottobre. Israele sta invadendo il Libano, ma non può espandersi oltre il Libano meridionale, e non può attaccare Siria ed Iran senza l'aiuto anglo-statunitense. Un'elezione (o “selezione”) Usa in novembre, probabilmente restituirà un certo grado di potere politico ai neo-liberisti (“Democratici”), e darà ai neo-conservatori di Bush e Cheney una finestra di tre mesi per tentare il loro super-violento scatto finale. Il picco del petrolio e del gas, e insufficienze sempre maggiori, si fanno sentire in anticipo con la sospensione delle forniture di petrolio Usa da Prudhoe Bay, rapporti di crisi dai rimanenti giacimenti petroliferi (Arabia Saudita), sfide dal Venezuela, etc. La disperazione alimenta la probabilità di un aumento della violenza e della forza bruta da parte dell'amministrazione Bush.
Questo è un momento di consenso nell’elite criminale, e di un pericolo senza precedenti. Questa è la tempesta perfetta.
Ciao beppe sono tornata, come stai?
RispondiEliminaPurtroppo il mondo sta andando a rotoli e i nostri governanti lo stanno spingendo ancora di più nel precipizio... dobbiamo fare qualcosa di più concreto...
W ISRAELE!
W LA LIBERTA'!
A presto!
Baci
Francy
@francesca
RispondiEliminabene sono ritornato anchio ed ho iniziato a lavorare sul mio post vacanziero , ciao gioiuzza a presto.